Congresso Regionale IPASVI Sicilia 2016

Conclusosi il Congresso Regionale IPASVI Sicilia 2016 che si è tenuto nei giorni 20-21-22 Maggio presso Terrasini (PA). Sono stati tre giorni di intensi lavori che hanno spaziato da tematiche riguardanti l’emergenza, la formazione, l’etica…. Di notevole spessore i relatori che provenivano da tutta Italia. La presenza di componenti il Comitato Centrale della FNC, con la partecipazione della Presidente Nazionale Barbara Mangiacavalli, ha arricchito le tematiche trattate. Un contributo è stato anche apportato dalla Sen. Annalisa Silvestro. Hanno presenziato anche diversi Direttori Generali dalle ASP Siciliane, Trapani, Palermo, Messina. Il Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana Avv. Giovanni Ardizzone ha portato il proprio saluto.

 MOZIONE CONCLUSIVA CONGRESSO REGIONALE IPASVI – SICILIA

Un riconoscimento definitivo del ruolo dell’infermiere, non solo dal punto di vista assistenziale, ma anche gestionale e organizzativo, con una valorizzazione che possa divenire il cuore del cambiamento del sistema sanitario siciliano a sostegno della qualità e della sicurezza delle cure.Tenuto conto della necessità di un significativo e profondo cambiamento del paradigma curativo assistenziale, nella consapevolezza che la salute dei cittadini siciliani rappresenta un bene primario, ci pare ormai davvero indifferibile:

• lo sviluppo e l’incentivazione del ruolo dell’infermiere specialista nelle organizzazioni sanitarie;
• l’istituzione del Servizio Infermieristico Regionale quale ufficio facente parte dello Staff dell’Assessorato alla Salute con funzioni ed attività di direzione del personale infermieristico dipendente, pubblico o privato, e di indirizzo per gli Infermieri che operano in regime libero professionale, per il raggiungimento degli obiettivi assistenziali (definizione e realizzazione del Patto della salute e dei Lea, coerentemente al nuovo sviluppo dell’assistenza territoriale e dell’umanizzazione del sistema;
• rifunzionalizzazione dell’attività infermieristica territoriale con ambulatori Infermieristici e assistenza domiciliare integrata governata direttamente dalle Asp senza interposizione di altri soggetti);

A questo riguardo ci sembra assolutamente necessario un mutamento di strategia che faccia della domanda di salute il parametro di misurazione e definizione degli standard di efficienza qualitativa del personale, dell’assistenza sanitaria territoriale e di dimensionamento (per bacini di utenza) delle risorse a disposizione.

Perché questo quadro diventi realtà, servono menti pensanti, l’entusiasmo e la passione di tutti gli infermieri siciliani.

Terrasini – Palermo 22 maggio 2016